Una cena dedicata alla stampa per presentare il Menù di Officina 51, La Pinseria Mediterrania della famiglia Russo.
Un percorso a tappe supportato da La Valigia di Bacco e dal maestro salumiere etneo Giuseppe Indorato, che con il suo marchio Nero Maialino di Adrano (CT) rappresenta l’etichetta di salumi artigianale e di qualità.
Una presentazione per raccontare la storia delle pinse, dal latino “Pinsere” che in italiano significa allungare e stendere, per osservarne la delicata gestualità, il rispetto dei tempi, con una doppia cottura e la qualità del lievito madre che nelle oltre 60 ore di maturazione conferisce leggerezza e allo stesso tempo consistenza all’impasto composto da tre tipi di farine molite a pietra: frumento, soia e riso.
La specialità laziale, rivisitata in chiave mediterranea e declinata in versione regionale attraverso l’uso attento di selezionati ingredienti simbolo della terra e della civiltà contadina, è stata presentata dal maestro pinsaiolo Sathya Russo che ha condotto un cooking show dedicato alla ricetta “Ficu”, la pinsa selezionata dalla rivista Gambero Rosso nel 2019 che ha permesso a Officina 51 di essere segnalata tra le 12 migliori Pinserie del mondo.
Una degustazione speciale siglata da 5 etichette scelte da Giuseppe Murò e raccontate da Emanuele Mazzoleni che hanno attraversato la Sicilia da est ad ovest, in un viaggio alla riscoperta dei vitigni autoctoni e delle loro espressioni.

A ringraziare la stampa anche Francesco Russo proprietario insieme a Sathya di Officina 51 che ha affermato: «La buona cucina parte dai buoni prodotti, studio e ricerca sono le caratteristiche principali della nostra cucina ed è per questo che vogliamo portare avanti questi valori creando sinergia con i produttori».
Le Pinse Mediterranee degustate:
– Ficu: cicoria di campo stracotti di maialino nero dei nebrodi, pomodorino semiserio siciliano, robiola di capra girgentana in foglia di fico, cosacavaddu ragusano fresco, riduzione di vino siciliano
– Paesana al Miele: mozzarella fiordilatte, cosacavaddu ragusano fresco, pesto di noci, miele, cipolletta fresca, noci, pepe nero, olio evo.
– Cosacavaddu: pomodoro, cicoria saltata, cosacavaddu ragusano fresco, olive nere, olio evo.
– Cotto e Pistacchio: mozzarella di bufala campana Dop, cotto alla brace, provola artigianale affumicata, robiola di capra siciliana, pesto di pistacchio di Bronte DOP, granella di Pistacchio
– Sasizza e Sinapi: mozzarella fiordilatte, sinapi selvatiche, salsiccia di maialino nero dei nebrodi, cosacavaddu ragusano fresco, olive nere, olio evo.
I vini selezionati da La Valigia di Bacco:
– Ficu: Inzolia di Biscaris
– Paesana al miele: Etna bianco di Barone di Villagrande
– Cosacavaddu: Ariddu Grillo di Valdibella
– Cotto e Pistacchio: Catarratto di Bosco Falconeria
– Sasizza e Sinapi: Etna Rosso di Barone di Villagrande